L’avevo immaginata milioni di volte in questi ultimi mesi e finalmente eccola qua , la maratona nella mia 𝕱𝖎𝖗𝖊𝖓𝖟𝖊 @firenzemarathon.
Ho sentito intensamente ogni metro di questo maestoso percorso che parte dal centro storico , si dirige verso il polmone della città, le Cascine, attraversa Ponte Vecchio, poi i lungarni, e poi ancora Campo di Marte, dove è stata la mia casa per molti anni, un passaggio nello stadio di atletica e poi di nuovo centro, in quelle strade stracolme di ricordi e nostalgia … proprio dove al mio 37° km ho sentito le gambe venir meno e una rabbia pazzesca fino a farmi male lo stomaco … è allora che iniziata la maratona, quella vera … eccomi raccogliere con tutta me stessa ogni minimo resto di forze cercato in ogni cm del mio corpo, ma soprattutto della mia mente.
Ho scoperto ancora una volta quanto essa può essere grande e capace di annientare ogni fatica e ogni cosa …sono da sola, con i sacrifici di mesi ,il desiderio grande di arrivare al traguardo e il tifo incoraggiante della gente lungo le transenne ..
Finalmente ci sono , sto per svoltare ‘’quell’angolo’’ per correre gli ultimi 195 mt , prepotente come la bellezza del Duomo che ho davanti e con il 𝒸𝓊𝑜𝓇𝑒 che sta per esplodere, nella piazza più bella e imponente che io conosca.
E poi le lacrime.
Ringrazio chi mi ha sopportato e supportato in questi ultimi mesi , mio marito , i miei bambini , le amiche e gli amici della corsa, i followers , la speciale e indispensabile @_asiakarwat_ e la corsa, si , voglio ringraziare proprio la corsa, che mi insegna a vivere con coraggio e grinta, a credere che si possono sempre raggiungere obiettivi grandi con determinazione e sacrificio anche con il vento e la pioggia, e che i limiti sono solo nelle anime di chi è a corto di sogni.